Pronti incentivi per Euro 6 e intermodalità

Incentivi investimenti autotrasporto 2016

Il ministero dei Trasporti ha emanato il decreto attuativo che eroga 24 milioni di euro per contributi destinati all’acquisto di veicoli pesanti con motore Euro 6, la rottamazione di rimorchi e semirimorchi, l’acquisizione di equipaggiamenti intermodali e di sistemi elettronici per la gestione delle flotte e l’aggregazione tra imprese.

Il decreto del ministero sugli incentivi per l’innovazione nell’autotrasporto è uno dei tre provvedimenti che attuano il decreto interministeriale del 13 marzo 2013 relativo all’erogazione del contributo di 400 milioni stanziato dal Governo per l’anno in corso. In questo caso, la somma da erogare consiste in 24 milioni, che vengono suddivisi per cinque diversi obiettivi:

  • Acquisto di veicoli industriali con massa superiore a 11,5 tonnellate equipaggiati con motore Euro 6. In questo caso, l’erogazione del contributo avviene tramite contributo diretto e vale solo per gli acquisti effettuati tra la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ed il 31 dicembre 2013 (dopo, l’Euro 6 sarà obbligatorio per legge). Il testo precisa che non saranno presi in considerazione veicoli acquistati all’estero e re-imattricolati in Italia, anche se a chilometri zero. L’importo per singola unità è pari a 7000 euro (ossia il 60% del sovrapprezzo dell’Euro 6 rispetto all’Euro 5).
  • Rinnovo del parco dei veicoli trainati – rimorchi e semirimorchi– attraverso la rottamazione di unità più vecchie di dieci anni e il contestuale acquisto di unità nuove adibite al trasporto di container o casse mobili di categoria O4, a condizione che siano equipaggiate con sistema di frenata elettronica EBS. Il contributo è pari al 25% del costo di acquisizione (se i veicoli hanno EBS) e vale solo per gli acquisti effettuati tra la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ed il 31 dicembre 2013.
  • Acquisto di beni destinati al trasporto intermodale, ossia combinato strada-mare o strada-rotaia. L’elenco degli equipaggiamenti comprende container, casse mobili, mezzi per la movimentazione ed il sollevamento delle unità intermodali, semirimorchi per il combinato ferroviario che rispondono alla normativa UIC 596-5. Il contributo è pari al 20% del costo di acquisizione e vale solo per gli acquisti effettuati tra la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ed il 31 dicembre 2013.
  • Realizzazione, anche in forma aggregata, di progetti d’investimento per l’ammodernamento tecnologico delle imprese di autotrasporto destinati ad aumentare la sicurezza e la salvaguardia ambientale. Tra questi, il decreto comprende anche i sistemi elettronici che registrano l’attività del veicolo. Il contributo è pari al 20% del costo di acquisizione e vale solo per gli acquisti effettuati tra la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ed il 31 dicembre 2013.Investimenti per l’elaborazione e l’attuazione in forma aggregata di progetti tra imprese di trasporto e logistica. In questo caso, il contributo copre le spese di consulenza, amministrative e notarili relative alla realizzazione dell’aggregazione. Il contributo è pari al 50% della spesa sostenuta. Anche in questo caso vale solo per gli acquisti effettuati tra la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto ed il 31 dicembre 2013.I contributi verranno erogati fino all’esaurimento dei 24 milioni di euro disponibili ed il ministero verificherà con aggiornamenti periodici le disponibilità residue, che saranno pubblicati sul sito web del ministero.

I beneficiari sono tutte le imprese di autotrasporto per conto terzi regolarmente iscritte all’Albo degli Autotrasportatori. In tutti i casi, ogni singola impresa non potrà ottenere una summa superiore all’1,5% di quella totale per l’acquisto di veicoli Euro 6 e del 2,5% negli altri casi.

Fonte: Trasporto Europa